Canali Minisiti ECM

Il dentista può aiutare a individuare i casi di diabete nascosto

Diabetologia Redazione DottNet | 14/11/2022 13:44

A puntare l'attenzione sul legame tra le due malattie è la Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (SIdP), in occasione della Giornata mondiale del diabete che si è celebrata il 14 novembre

Otto milioni di persone in Italia soffrono di parodontite, infiammazione cronica delle gengive che può portare alla caduta dei denti, e proprio loro hanno il 20% di probabilità in più di sviluppare diabete. D'altro canto, i circa 4 milioni di italiani con diabete hanno la parodontite tra le complicanze più frequenti. A puntare l'attenzione sul legame tra le due malattie è la Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (SIdP), in occasione della Giornata mondiale del diabete che si è celebrata il 14 novembre.   Il diabete può danneggiare diversi organi, come cuore, reni e occhi, ma anche i tessuti parodontali, ovvero quelli che avvolgono la radice del e lo sostengono (gengiva e osso alveolare). Per questo, i dentisti possono aiutare a individuare, tra i propri pazienti, quelli più a rischio di sviluppare problemi di metabolismo. "Chi ha infiammazione delle gengive - spiega Mario Aimetti, professore di Parodontologia presso l'Università degli Studi di Torino e past president della Sidp - deve essere consapevole che può avere un maggior rischio di avere forme di prediabete ancora non diagnosticate. In questo anche il dentista ha un ruolo importante nell'indirizzare il paziente con malattia parodontale ad eseguire un controllo della glicemia e dell'emoglobina glicata con un semplice esame del sangue. Di contro, un primo screening della malattia parodontale dovrebbe far parte della visita diabetologica.

pubblicità

La persona con diabete deve essere sensibilizzata dal diabetologo sull'influenza della parodontite sul diabete, sull'importanza di una corretta igiene orale e di una visita parodontale".    Per spezzare il circolo vizioso fra diabete e parodontite, la Sidp insieme alla Società Italiana di Diabetologia (Sid) e Associazione Medici Diabetologi (Amd) hanno stabilito i criteri per la diagnosi precoce delle due malattie. "Un recente sondaggio dalla Sidp insieme a Keystone ha evidenziato come i documenti elaborati dalle 3 società scientifiche hanno iniziato a diffondersi negli studi dei dentisti. È emerso infatti come il 54% dei parodontologi valuti le condizioni di un possibile prediabete", precisa Aimetti. Allo stesso tempo, "il diabetologo, grazie alle raccomandazioni - conclude - ha ora più consapevolezza su come intercettare precocemente la patologia gengivale, indirizzando il paziente verso i professionisti giusti. Su questi temi, però, è importante che si continui a fare formazione professionale ed educazione". "Educare per proteggere il futuro" è anche il motto, quest'anno, del World Diabetes Day, che mira a diffondere conoscenza sulla malattia per migliorare la vita di oltre 537 milioni di persone al mondo che ne soffrono.

Commenti

I Correlati

Gianni Rezza: "Il piano pandemico aggiornato c'è, ma va approvato e ben finanziato". Il punto sulla trasmissione da uomo a uomo

"Le misure mirate al contrasto delle liste d'attesa contenute nelle proposte di legge all'esame della Camera rischiano di essere insufficienti"

Nocco, presidente AIIC, “Tutto il Paese e tutta la sanità con i suoi infiniti snodi, si attendono dalle soluzioni e dalle innovazioni tecnologiche un contributo effettivo in termini di miglioramento dei servizi, di qualità organizzativa, di ridimensi

Testa: "Siamo noi che con le prescrizioni emesse sovente aggiorniamo il FSE automaticamente, mentre ci troviamo sistematicamente a subire le prescrizione di colleghi ospedalieri svogliati, per usare un eufemismo”

Ti potrebbero interessare

Lettera aperta per richiamare l’attenzione della politica verso l’emergenza del diabete come priorità nel quadro dei sistemi sanitari

Sid: "Serve limitare l'uso di cibi ultra-processati e guardare le etichette, la politica indichi regole più stringenti"

Firmato e inviato alle principali Istituzioni del Paese un documento con cui si chiede di potenziare la rete diabetologica, di garantire l’equo accesso alle cure su tutto il territorio nazionale, di investire in prevenzione e diagnosi precoce, di svi

Nel nuovo Consiglio Direttivo, Vice Presidente vicario è la Dr.ssa Ketty Vaccaro, Vice Presidente il Prof. Davide Lauro, Segretario Generale il Prof. Alfonso Bellia

Ultime News

La MIP-C si può sviluppare anche in chi ha avuto il virus lieve

Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali

Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni

Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione